In concomitanza con la presentazione del film “40 secondi”, di Vincenzo Alfieri e prodotto da Eagle Pictures, al concorso “Progressive Cinema” della Festa del Cinema di Roma 2025, è stata rilasciata la colonna sonora originale firmata dal compositore Alessandro Bencini. Bencini è già noto per aver curato le musiche di film come Dedalus, L’uomo sulla strada, Leopardi & Co., Backstage – Dietro le quinte e per numerose partecipazioni come arrangiatore e orchestratore di serie tv.
https://alessandrobencini.lnk.to/40secondi
L’album, che raccoglie la colonna sonora in 12 brani, è stata prodotta da Fernando Alba, ed è disponibile dal 17 ottobre in streaming su tutte le principali piattaforme digitali, tra cui Spotify, Apple Music, Amazon Music e Deezer, pubblicata da Maqueta Records in edizione Eagle Pictures. La pubblicazione precede l’uscita in sala del film, prevista per il 19 novembre.
Il film “40 secondi” si ispira alla tragica e insensata morte di Willy Monteiro Duarte, il ventunenne brutalmente ucciso a mani nude a Colleferro nel 2020 per aver difeso un amico durante una lite. La pellicola, diretta da Vincenzo Alfieri, vede nel cast Justin De Vivo, Beatrice Puccilli, Francesco Gheghi, Enrico Borello, Francesco Di Leva e Sergio Rubini. Più che una cronaca nera, il film ricostruisce con intensità le 24 ore precedenti al delitto, focalizzandosi sulla banalità del male e sull’escalation della violenza.
La sua collaborazione con il regista Vincenzo Alfieri si è fondata sulle emozioni e sul servizio alla storia. Bencini ha voluto creare un racconto musicale che avesse uno sguardo quasi ultraterreno, volto a narrare l’inevitabilità del destino, tanto che la scelta di intitolare i brani richiama titoli e personaggi delle tragedie classiche.
L’album vanta la collaborazione di musicisti di fama: al pianoforte figura Gilda Buttà e al violoncello Luca Pincini, entrambi solisti storici del Maestro Ennio Morricone. A questi si aggiunge Eunice Cangianiello al violino. L’orchestra è stata diretta da Emanuele Bossi. Il mixaggio è stato curato da Fernando Alba e Andrea Fabiani, mentre il mastering è opera di Carmine Simeone.
