La cultura sale in carrozza: un treno per spettacoli, mostre,
coworking e bistrot con il Vagone della Vedova Begbick
Inaugurato alle porte di Firenze un vecchio convoglio ferroviario diventato originale spazio espositivo dedicato ai giovani creativi. Al suo interno anche una caffetteria e postazioni per il lavoro condiviso. Il vagone, che prende il suo nome da un’opera di Brecht, è ospitato nel giardino del Teatro di Antella. Un progetto ideato dal Comune di Bagno a Ripoli e dall’associazione Archètipo, cofinanziato dalla Fondazione CR Firenze con un bando per interventi di rigenerazione urbana.
Via alle iniziative con il reading di Paolo Migone in programma stasera, la mostra fotografica di Anna Haze e la rassegna Schermi Irregolari. Si prosegue il 10 e l’11 ottobre con il concerto “Storytelling by Partners in Crime” di Simone di Maggio&Angelo Castiglione e la seconda serata di cortometraggi
Bagno a Ripoli (FI), 3 ottobre 2020 – La cultura sale in carrozza a Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze, dove un vecchio vagone ferroviario torna a nuova vita diventando spazio espositivo per mostre, spettacoli e luogo di coworking per giovani creativi. Si tratta della “Carrozza 10 – Il Vagone della Vedova Begbick”, un progetto ideato dal Comune ripolese e dall’associazione Archètipo, cofinanziato dalla Fondazione CR Firenze nell’ambito del bando “Spazi Attivi” dedicato ad innovativi interventi di rigenerazione urbana per riattivare luoghi dismessi destinati ad attività culturali, sociali e ricreative.
Il vagone, che trae il suo nome dall’opera “Un uomo è un uomo” di Bertolt Brecht e dal famigerato treno-birreria gestito dall’omonima vedova, troverà casa nel giardino del Teatro Comunale di Antella, un luogo da tempo inutilizzato che grazie alla Carrozza 10 sarà completamente recuperato e restituito alla comunità. Nel vagone, un convoglio modello Gabs G20 dalle dimensioni di 20.90 X 2.50 metri acquistato dall’amministrazione comunale da Mercitalia Rail, società del Polo Mercitalia (Gruppo FS Italiane), sono collocate sette postazioni per il lavoro condiviso, una piccola ed elegante caffetteria che potrà fornire un’occasione di ristoro anche prima e dopo gli spettacoli del Teatro, e una biblioteca per il bookcrossing specializzata in testi teatrali. Le pareti interne del vagone sono pensate per ospitare installazioni temporanee di giovani artisti e le facciate esterne saranno dotate di appositi pannelli per realizzare opere di street art.
Approdato ad Antella nel novembre 2019 da Foligno con un trasporto eccezionale, e collocato sui binari che lo ospitano nella resede esterna del Teatro con manovre spettacolari che hanno richiesto l’impiego di una gru di enormi dimensioni, il vagone nei mesi scorsi è stato ristrutturato ed allestito con nuovi arredi e la cucina. Gli interventi, temporaneamente interrotti dall’emergenza sanitaria, oltre alla carrozza hanno interessato anche il giardino, che nella bella stagione potrà accogliere manifestazioni, concerti e proiezioni di film.
Ad aprire il cartellone delle iniziative, che correrà parallelamente alla stagione teatrale al via nelle prossime settimane, sono stati ieri sera la musica folk de “I matti delle giuncaie” e la mostra fotografica “Strangers” di Anna Haze, in programma fino alla fine di ottobre. Stasera alle 20.30 saliranno in carrozza le “Poesie Brevi, Crude e senza Musica” dell’attore e regista toscano Paolo Migone. Domani domenica 4 ottobre (sempre alle 20.30) spazio invece ai cortometraggi con Schermi irregolari.
“Il vagone – dichiara il Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini – sarà una ventata d’aria fresca per il panorama culturale di tutta l’area fiorentina e metropolitana. È un progetto che come amministrazione abbiamo fortemente voluto, poiché consente di recuperare e restituire alla comunità un’area dismessa, di rafforzare l’attività del nostro Teatro e la sua programmazione di qualità e di creare un’opportunità di aggregazione per le fasce più giovani della popolazione con un luogo dedicato alla loro espressività e creatività. Un ringraziamento di cuore a chi ha lavorato per trasformare il Vagone in realtà e soprattutto alla Fondazione CR Firenze che ha creduto nelle potenzialità di questo progetto dall’alto valore sociale e culturale”.
“Con l’inaugurazione di questo originale progetto culturale si concretizza pienamente lo scopo che la Fondazione CR Firenze si era posta con il bando ‘Spazi Attivi’ – afferma Gabriele Gori, Direttore generale di Fondazione CR Firenze – finalizzato al sostegno di iniziative innovative di rigenerazione, recupero e riattivazione di spazi fisici, con funzioni di tipo sociale, culturale e creativo. Carrozza 10 torna a far vivere un luogo inutilizzato restituendolo alla cittadinanza che potrà essere ora protagonista grazie a un programma che presta attenzione soprattutto alle giovani generazioni. Dopo il difficile momento di chiusura vissuto a causa dell’emergenza sanitaria, ci auguriamo che possa esserne apprezzato ancora di più il valore aggregativo e di comunità”.
“È nello spirito di Archètipo – dichiara il Direttore artistico del Teatro Comunale di Antella e della Carrozza 10, Riccardo Massai – imbarcarsi in nuove avventure e questa lo sarà. Sarà un modo per rendere conviviale e condiviso lo spettacolo teatrale ma non solo. Ci auguriamo che qui possa nascere uno spazio accogliente vissuto dai cittadini del territorio e dalla città metropolitana tutta, in modo molto informale, e che questo spazio sia di stimolo e di complemento per tutte le realtà del territorio, anzi in collaborazione e sinergia con esse. Là dove cresce una realtà nuova anche quelle già consolidate ne guadagnano e crescono insieme a lei. Questo è il nostro scopo, ci auguriamo che in questo vagone si possa star bene e che qui tutti riescano a trovare il calore e la compartecipazione di cui sempre, e in particolare in questi momenti, c’è un gran bisogno. È inoltre uno spazio che, come lui stesso è nuovo, accoglie novità: quindi è un porto, o meglio una piccola stazione, da cui possono partire anche idee nuove, giovani artisti, giovani cantanti e musicisti. Speriamo di essere sempre aperti al nuovo”.
“Carrozza 10 – Il Vagone della Vedova Begbick”, tra i vincitori del bando “Spazi Attivi” promosso dalla Fondazione CR Firenze per sostenere progetti innovativi di riuso e riattivazione di spazi destinati ad attività culturali, sociali e ricreative, ha ottenuto un finanziamento di 82.500 euro. Altri 78.500 euro sono stati investiti dal Comune e 5mila da Archètipo.
Autore del progetto sotto il profilo tecnico è l’architetto Pietro Massai. Il progetto è stato allestito in collaborazione e con il coordinamento dell’Ufficio progettazione, sviluppo e innovazione del Comune di Bagno a Ripoli.
DI SEGUITO IL PROGRAMMA DEI PRIMI EVENTI
DA VENERDÌ 2 A SABATO 31 OTTOBRE
INGRESSO LIBERO
STRANGERS – MOSTRA FOTOGRAFICA DI ANNA HAZE
Anna Haze, attualmente iscritta al corso di Produzione Cinematografica alla Concordia University di Montreal (Quebec), dal 2017 inizia la sua carriera come fotografa, avendo lavorato precedentemente nel cinema indipendente. Realizza foto promozionali, artwork e videoclip musicali e si specializza in fine art: nel 2017 ha esposto il progetto “Infinethankyou” e “Me Is Someone Else” l’anno successivo. I suoi lavori traggono principalmente ispirazione dai movimenti artistici del surrealismo e del realismo magico, facendo uso di tecniche miste e manipolazioni digitali in modo da tradurre situazioni di inquietudine e desolazione in una narrativa edulcorata e dall’aspetto onirico. La mostra sarà visibile nei giorni e orari di apertura della carrozza e del teatro.
SABATO 3 OTTOBRE
ORE 19.30 COCKTAIL
ORE 20.30 SPETTACOLO
INGRESSO LIBERO
POESIE BREVI, CRUDE E SENZA MUSICA
DI E CON PAOLO MIGONE
Manteniamo la tradizione e principiamo con Migone!
Il comico livornese si cimenta con un nuovo spettacolo, la sua comicità corrosiva, la sua inimitabile mordacità toscana lo caratterizza in uno stile inconfondibile.
DOMENICA 4 OTTOBRE
ORE 19.30 COCKTAIL
ORE 20.30 PROIEZIONI
INGRESSO LIBERO
SCHERMI IRREGOLARI
CINEMA – XXI FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI – PRIMA SERATA
Prima serata dell’edizione 2020 del Festival internazionale “Schermi Irregolari” che in questa nuova location permette, con il suo maxi schermo stile vecchie arene estive anni ‘50, una visione ideale e coinvolgente; se il tempo lo permetterà le serate si svolgeranno all’aperto con la possibilità di gustare un drink, altrimenti le serate si svolgeranno ugualmente nell’attiguo Teatro Comunale di Antella. Presenta la serata Isabella Quaia (attrice diplomata BA performing Arts link academy). Tutti i corti stranieri sono sottotitolati in italiano.
CORTI IN PROGRAMMAZIONE
– An insured life di Jesùs Martinez (MMS, SPAGNA, 12’34’’)
– Inverno di Giulio Mastromauro (Zen Movie, ITALIA, 16’28’’)
– Song Sparrow di Farzaneh Omidvarnia (Animazione) (Zen Movie, DANIMARCA, 11’43’’)
– L’uomo che uccide James Bond di Francesco Guarnori (Associak, ITALIA, 9’).
SABATO 10 OTTOBRE
ORE 19.30 COCKTAIL
ORE 20.30 CONCERTO
INGRESSO LIBERO
STORYTELLING BY PARTNERS IN CRIME
CON SIMONE DI MAGGIO E ANGELO CASTIGLIONE – MUSICA
Attraverso cenni storiografici, aneddoti e soprattutto musica si ripercorre l’incontro, ritenuto impossibile, della Musica Bianca (Country, Rockabilly) e della Musica Nera (Blues, Rhythm and Blues): la più bella pagina di storia musicale mai scritta che ha dato vita al Rock and Roll.
DOMENICA 11 OTTOBRE
ORE 19.30 COCKTAIL
ORE 20.30 PROIEZIONI
INGRESSO LIBERO
SCHERMI IRREGOLARI
CINEMA – XXI FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI – SECONDA SERATA
Presenta la serata Lorenzo Carcasci (attore diplomato alla scuola Oltrarno di Favino). Tutti i corti stranieri sono sottotitolati in italiano.
CORTI IN PROGRAMMAZIONE
– Iddhu di Luigi Pironaci (Zen Movie, ITALIA – 12’11’’)
– Mezze stagioni di Riccardo Menicatti e Bruno Ugioli (Shortsfit, ITALIA – 10’)
– Praskovya di Alexander Solovyov, (Regina Kamaeva, RUSSIA – 5’17’’)
– Alleluja di Paolo Geremei (Associak, ITALIA – 6’)
– Lo schiacciapensieri di Domenico Modafferi (Zen Movie, ITALIA – 13’19’’)
– Monster sitter di Elena Beatrice e Daniele Lince(Shortsfit, ITALIA – 5’).
Tutte le iniziative aperte al pubblico sono a numero chiuso per ottemperare alle norme anti-contagio. Per partecipare è necessaria la prenotazione: 055.621894 (da lunedì al venerdì ore 10.00 – 12.00) – prenotazioni@archetipoac.it.