Mahmood con il brano ‘Soldi’ ha vinto il 69° festival di Sanremo. Il cantante di origine egiziana si è imposto nello spareggio finale su Ultimo, arrivato secondo, e su Il Volo, arrivati terzi. Il primo commento del vincitore sul palco è stato di incredulità: “Ragazzi è pazzesco, non ci sto credendo. E’ incredibile, io devo ringraziare tutti quelli che mi hanno sempre sostenuto, chi ha scritto con me il pezzo, mia madre, e voi conduttori”.

Alessandro Mahmoud, in arte Mahmood, nasce a Milano nel 1992 da madre sarda e papà egiziano con il quale però i rapporti sono “fermi da tempo immemorabile. Non si è fatto vivo ancora. Ma se nond ovesse succedere, non fa nulla […]”. Mahmood Inizia da bambino a prendere lezioni di teoria e canto lirico con il maestro Gianluca Valenti e all’età di 19 anni decide di frequentare corsi di pianoforte. Durante il suo percorso musicale si è messo sempre in gioco e ha affrontato svariati provini e audizioni.

La sua prima apparizione televisiva avviene nel 2012 con la partecipazione alla sesta edizione di X Factor, dove ha militato anche se per poco nella squadra di Simona Ventura.

Successivamente ha collaborato con il produttore Pierpaolo Peroni, con il quale ha realizzato il suo primo singolo Fallin Rain, cantato in lingua inglese. Nel 2013 è nata la collaborazione con Marcello Grilli e Francesco Fugazza, giovani produttori (MUUT) con i quali ha iniziato ad arrangiare i primi brani completi, avvicinandosi sempre più al genere elettronico.

Nel 2015 ha scritto il brano Dimentica con cui ha vinto il concorso Area Sanremo. Nel 2106 ha presentato il brano in gara nella sezione giovani del Festival di Sanremo. A giugno 2017 ha pubblicato il singolo Pesos.

Nell’estate 2018 esce Nero Bali, singolo di Elodie con Michele Bravi e Guè Pequeno, firmato tra gli altri proprio da Mahmood. Qualche mese prima, ad aprile, l’artista pubblica il singolo Uramaki.

Gioventù bruciata è invece il titolo del brano che Mahmood porta a Sanremo Giovani e che gli consente di vincere uno dei due posti disponibili per il Festival. “Che botta raga’”, aveva detto emozionatissimo quella sera ricevendo il premio dalle mani di Pippo Baudo. Una grandissima emozione che si è ripetuta la sera del 9 febbraio quando, di nuovo incredulo, è stato proclamato vincitore della 69esima edizione della kermesse canora: “È pazzesco, non ci credo”, ha detto sul palco dell’Ariston, mentre Virginia Raffaele – prendendogli il viso tra le mani e scuotendolo – gli diceva “è tutto vero, Mahmood, è tutto vero”.