Daniele Montagner è diplomato in flauto al Conservatorio “G. Verdi” di Torino sotto la guida del prestigioso Maestro Arturo Danesin, diplomato anche in Chimica, a pieni voti. Studio direzione d’orchestra con Julius Kalmar a Milano, studio Jazz al “Centro Jazz” di Torino. Ha collaborato in veste di flautista e ottavinista in varie orchestre Liriche e Sinfoniche. Ho svolto attività concertistica in varie formazioni. Invitato a suonare al Sound Symposium 9 di Newfoundland, CANADA e a Miami, FLORIDA, dove collaboro con Steven Halpern su progetti di “Healing Music”.
Sue composizioni sono state eseguite alla Rassegna Internazionale di Composizione “Alfeo Gigli” di Bologna, al XXXIX° Festival Musicale di Lucca imperniato sullo scambio internazionale tra cultura latino-americana e quella europea, per le “Serate Musicali” al Conservatorio “G. Verdi” di Torino.
Ha prodotto e pubblicato i CD “Sette porte scarlatte” per flauto e sintetizzatori, “Arborea” per flauto e sintetizzatori, “Landscape in Obscurity” per la Hypnos Record, Oregon (U.S.A.) in collaborazione con il celebre musicista ambient belga VIDNA OBMANA e il saxofonista Diego Borotti, “WORLDS” per iMusician, un complesso ed elaborato progetto ethno-jazz, multistrumentale.
Si dedica negli anni allo studio e alla pratica della musica medievale e fa costruire su progetto originale, da un valente artigiano, un set di flauti in legno, finemente lavorati, con i quali suona musiche del periodo medievale all’ IIC di Parigi, IIC di Bucarest, per l’ EXPO 2015 di Milano al Castello Sforzesco, alla rassegna “Grandi Interpreti” all’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni, nella Valle dei Templi ad Agrigento, a IVREA per la celebrazione di Re ARDUINO, ricorrenza dei 1000 anni dalla morte, in Santa Marta, ecc.
Nel 2017 fonda l’Ensemble Voyagers, un ensemble “aperto” che si dedica all’esplorazione delle musiche che vanno dalle radici della civiltà occidentale alle tradizioni di Culture extra-europee, passando per le musiche medievali fino ai giorni nostri. Con l’utilizzo di strumenti musicali originali o realizzati secondo l’organologia in voga o moderni, viene intrapreso un viaggio sonoro attraverso l’estetica delle varie culture musicali e la loro evoluzione. In questo Ensemble collaborano sia affermati musicisti di prestigio internazionale sia giovani e promettenti talenti.
Con Ensemble Voyagers sono già stati pubblicati vari album: “Chanson Balladée”, “Two Songs from Okinawa”, “El Cant dels Ocells”, il freschissimo “DUCTIA” e “Due Sonetti di Dante” con musiche scritte dal noto compositore milanese Paolo Coggiola che ha musicato per voce e consort medievale, dedicandolo all’ Ensemble Voyagers due Sonetti di Dante, pubblicati dalla Preludio Music di Milano.
Per l’autunno ha in lavorazione altre due sostanziose novità. La prima riguarda una nuova composizione di Paolo Coggiola, questa volta ispirata dalle liriche del Petrarca e dedicata e musicata per Daniele Montagner e per l’Ensemble Voyagers che, visto il felice risultato artistico dei precedenti “Due Sonetti di Dante” si è creduto di proseguire il viaggio medievale con il fondatore della lirica moderna, il Petrarca. La seconda novità è la produzione di due composizioni di Daniele Montagner, un lavoro multistrumentale di impostazione classica.
“La caratteristica esecutiva e interpretativa di Daniele Montagner si potrebbe riassumere in una parola, FLESSIBILITA’. Questa caratteristica traspare chiara nella diversificazione delle musiche suonate e dall’abilità di plasmare il suono e il timbro del flauto a seconda delle necessità stilistiche ed espressive. La musica è Suono!, e quello che immediatamente colpisce di Daniele Montagner è appunto il suono, e la sua abilità che trasuda spontanea, naturale, di giocare con esso, di plasmarlo come fosse a volte creta, a volte una bolla di sapone, a volte un fluido. La sua abilità è connaturata con la caratteristica principale del flauto, la flessibilità. Altro aspetto che traspare è la naturalezza con cui affronta e suona musiche di differenti stili, civiltà ed epoche. Tutto appare facile, ascoltandolo si entra senza sforzo in una trasparente profondità espressiva che accompagna l’ascoltatore in visita, come fosse tenuto per mano, nei quadri, nei mondi espressivi evocati, come per magia.”
Nel 2010 pubblico per FELTRINELLI il libro-tesi “Frequenze di Benessere”
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RECENSIONI INTERVISTE
https://www.socialup.it/ora-dante-si-suona-intervista-al-musicista-daniele-montagner/
https://www.socialup.it/el-cant-dels-ocells-il-nuovo-singolo-per-natale-2018-di-ensemble-voyagers/
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https://zetapress.it/2019/01/11/el-cant-dels-ocells-la-nuova-opera-ensemble-voyagers/
https://corrierelibero.it/2018/09/25/chanson-balladee-il-nuovo-brano-di-ensemble-voyagers-di-daniele-montagner/
https://sleepingbagstudios.ca/ensemble-voyagers-spotify-singles/
https://sleepingbagstudios.ca/daniele-montagner-worlds-featuring-manu-saladino-diego-borotti/