Le domande dei bambini. I quesiti più importanti e quelli più semplici, talvolta imbarazzanti, sono protagonisti della dolcissima canzone dal titolo “La vie c’est quoi?” di Guillaume Aldebert, popolare cantautore francese. Un dialogo serrato tra una figlia e un padre sul vero senso della vita, visto con gli occhi dei bambini.
In un periodo in cui il virus ha dimostrato che i confini non esistono, il brano ha travalicato le Alpi francesi giungendo in Puglia, dove l’estroso musicista barese Orazio Saracino l’ha fatto proprio, realizzandone un arrangiamento e adattamento in italiano dal titolo “La vita cos’è”. Costruirlo non è stato semplice, viste le condizioni dettate dalla quarantena: si è lavorato rigorosamente da casa, divisi e con tutte le limitazioni tecniche del caso. Ma la sensibilità artistica di Lucia Chianura (illustrazioni animate), Mizio Vilardi (voce) e Alex Grasso (mixaggio), senza dimenticare il fondamentale contributo del piccolo Dario, hanno reso possibile la creazione di questo delicato scrigno di dolcezza.
Ad accorgersene sono anche l’autore originale Guillaume Aldebert che condivide entusiasta il video sui social, e la stampa francese. Il messaggio si carica ancor più di un significato di speranza e di unità tra i popoli.
La vita cos’è (La vie c’est quoi)
Testo e musica originali: Guillaume Aldebert
Adattamento testo in italiano: Orazio Saracino
Illustrazioni animate: Lucia Chianura
Voce: Mizio Vilardi
Arrangiamento musicale: Orazio Saracino
Mixaggio: Alex Grasso
Un ringraziamento speciale al piccolo Dario
Orazio Saracino feat Mizio Vilardi – La vita cos’è (La vie c’est quoi ? – Aldebert)
Anche i francesi ne han parlato:

