Sarà un’edizione speciale quella del “Roccella Jazz Festival”, che quest’anno celebra i suoi 40 anni con il motto “Back To Life, Back To Live”, ovvero un ritorno alla musica dal vivo a seguito del difficile periodo segnato dall’emergenza sanitaria.

La rassegna 2020, inoltre, amplia l’offerta artistica dove accanto al jazz – genere dominante del festival – si affiancheranno musiche che spaziano dalla canzone d’autore all’opera, dalla musica etnica al rock, dal funk al rap.

Accanto ad artisti quali Renzo Arbore, Brunori Sas, Giovanni Tommaso, Franco Arminio, Famoudou Don Moye fra gli altri, si esibirà la band bolognese Rumba de Bodas, che domenica 23 agosto alle 21.30, nella sede storica del Teatro al Castello, aprirà il concerto del percussionista napoletano Tony Esposito.

La band, che ha alle spalle numerose partecipazioni a importanti festival europei e tour in Corea del Sud, in India e in Russia, proporrà brani tratti dagli album dal sound tipicamente swing, ska e reggae di Just Married (2012) e Karnival Fou (2014), per poi passare ai ritmi funk, soul ed elettronici di Superpower (2018), sino all’atmosfera epica, sognante e impregnata di lirismo dell’ultimo singolo interamente autoprodotto, Isole, pubblicato lo scorso gennaio e che anticipa il prossimo disco in uscita nel 2021.

Rumba de Bodas

Rachel Doe voce

Guido Manfrini sax contralto e sax baritono

Elia Conti tromba

Mattia Franceschini tastiere e synth

Pietro Posani chitarra

Giacomo Vianello Vos basso

Alessandro Orefice batteria

www.rumbadebodas.com

Ulteriori informazioni sull’evento sono disponibili sul sito: https://www.roccellajazz.org/ / https://www.roccellajazz.org/23agosto01