La compagnia svedese sarebbe sul punto di siglare un nuovo accordo con le case discografiche, che consentirebbe l’accesso alle novità musicali solo agli abbonati.
SECONDO un’indiscrezione riportata dal Financial Times, in futuro chi non si abbonerà a Spotify potrebbe essere privato della possibilità di ascoltare le nuove uscite sulla piattaforma.
Con ogni probabilità queste nuove policy non verranno applicate a breve e potrebbero volerci dei mesi prima che entrino in vigore, ma con ogni probabilità precederanno la quotazione in borsa di Spotify.
Secondo quanto riferito, infatti, le tre principali etichette discografiche (Sony, Universal e Warner) avrebbero raggiunto un accordo con Spotify, al fine di rafforzarne l’Offerta Pubblica Iniziale: queste etichette potrebbero infatti abbassare i costi delle royalty (diritti di concessione) per Spotify, a patto che solo gli abbonati abbiano accesso alle ultime uscite, che probabilmente arriverebbero in un secondo momento per tutti gli altri utenti.